Il termine pregrafismo viene utilizzato per indicare le attività che si focalizzano sullo sviluppo della motricità fine che crea la base per la scrittura. Le attività di pregrafismo hanno un ruolo centrale alla scuola d’infanzia. Alcuni esempi di tali attività sono i disegni che seguono un tratto prestampato, giochi con le perle, il didò e le forbici. Si tratta di attività indispensabili per lo sviluppo della motricità fine.
I bambini di oggi fanno più fatica sia per quanto riguarda la motricità globale, sia per quanto riguarda la motricità fine. La motricità globale ha un ruolo centrale nell’organizzazione degli apprendimenti, ma anche nella quotidianità: l’orientamento spazio-temporale, la capacità di esprimersi verbalmente in modo fluido ma anche la semplice organizzazione delle varie sequenze giornalieri: cosa faccio quando mi alzo? Se ci si pensa, quasi tutti ciò che facciamo fa parte di una routine, ovvero di una sequenza.
Invece la fatica riguardante la motricità fine può essere spiegata parzialmente dal cambiamento delle attività principali dei bambini di oggi. Spesso imparano ad utilizzare il tablet già prima delle prime parole e sono molto più abili nell’ambito tecnologico rispetto ai genitori. Le abilità fino-motorie che vengono richieste per l’utilizzo di questi dispositivi tecnologici sono però monotone, e se i bambini non si esercitano con altre attività rischiano di manifestare difficoltà nell’apprendimento della scrittura. Quando si parla della scrittura non si tratta della bella calligrafia, ma della scrittura funzionale per il bambino che favorisce l’organizzazione dello spazio, del tempo e del pensiero. Spesso i bambini apprendono la scrittura in modo globale, senza prestare attenzione alla direzione in cui scrivono i grafemi e all’impugnatura corretta della penna.
Le attività di pregrafismo servono proprio per impostare un buon approccio alla scrittura, è importante proporre queste attività quando i bambini frequentano la scuola d’infanzia. Soprattutto l’anno prima dell’ingresso alla primaria è necessario dedicare maggiore attenzione alle attività di pregrafismo.
Come impostare queste attività per potenziare le abilità pregrafiche? E quali sono elementi fondamentali? Il pregrafismo viene potenziato attraverso attività ludiche che si focalizzano non solo sul movimento della mano, ma anche sulla direzionalità corporea per impostare le abitudini che favoriranno la scrittura: il movimento dall’alto verso il basso e da sinistra verso destra. Questi giochi iniziano dalla motricità globale, quindi il bambino utilizza il suo corpo per interiorizzare il movimento corretto. Altri giochi fondamentali riguardano le attività in verticale, ovvero giochi per la preparazione alla scrittura che richiedono il movimento e il coordinamento di tutto il corpo. Infine sono fondamentali le attività orizzontali, ovvero utilizzando il piano del tavolo per impostare una corretta postura e impugnatura. Le attività di pregrafismo non hanno lo scopo di riconoscere le lettere e imparare a scrivere.
La corretta esecuzione di queste attività favorisce una buona impostazione della scrittura alla scuola elementare e diminuisce la probabilità che il bambino sviluppa una eventuale disgrafia.
Per maggiori informazioni sulle proposte del centro Victor in merito al potenziamento del pregrafismo: