Spesso bambini e ragazzini faticano a gestire le loro emozioni, e ciò può risultare in una disregolazione emotiva. Questa fatica nella gestione emotiva non ha dei sintomi "standard" in quanto il carattere del bambino incide molto sulla visibilità di questa difficoltà. Più riconoscibili sono i bambini che "esplodono" quando si arrabbiano, che quando sono felici sono quasi troppo felici e che fanno capire a tutto il mondo quando si sentono tristi. Questa espressività spesso non sta a significare che sanno gestire bene il loro” miscuglio” di emozioni. D'altro canto ci sono i bambini che non dimostrano palesemente le loro emozioni ma che fanno comunque fatica a gestire ciò che sentono. Questi bambini si possono riconoscere per un elevato livello di ansia e magari una bassa autostima.
Non c'è un modo migliore per esprimere la difficoltà nella gestione delle emozioni: i bambini meno espressivi non stanno necessariamente meglio di quelli più espressivi. Gli ultimi vengono notati di più perché tendono a disturbare il loro ambiente.
Come aiutare i bambini e ragazzini che faticano nella gestione delle loro emozioni? Con il metodo ABC delle emozioni lavoriamo in modo mirato sulla consapevolezza, l'accettazione e la gestione delle emozioni. Durante questo percorso ci sono tre punti focali:
- la consapevolezza delle emozioni, saper riconoscere come uno si sente e saper dare un nome a questo sentimento
- accettazione delle emozioni meno positive (per chi le sente), partendo dal presupposto che tutte le persone sentono emozioni più o meno positive, e lavorare verso una apertura per un cambiamento
- il cambiamento del pensiero legato a una determinata emozione. Utilizzando un'analisi del comportamento e del pensiero il bambino diventa consapevole di dove può cambiare qualcosa. Viene guidato verso questo cambiamento.
Il punto di partenza di questo metodo è il fatto che l'obbiettivo non è cambiare il comportamento per sollevare gli adulti o i compagni ma per aiutare il bambino a stare meglio.